Il contratto di sviluppo di un sito web

Quali sono gli aspetti principali che un web designer deve regolare nel suo contratto quando realizza un sito per il suo cliente.

in Contratti

Il contratto di sviluppo di un sito web è l’accordo con cui il web designer (o la web agency) ed il cliente stabiliscono le regole per progettare e realizzare il sito del cliente.
Da un punto di vista legale fa differenza se a realizzare il sito web sia un freelance oppure una impresa: nel primo caso al contratto e al rapporto di lavoro che lega cliente e sviluppatore si applicano le regole che il codice civile detta in materia di contratto di opera (art. 2222 e seguenti); nel secondo caso si applicano le norme relative al contratto di appalto (art. 1655 e seguenti del codice civile).

In questo articolo parlerò genericamente di web designer, a prescindere quindi dal fatto che il sito sia creato da un freelance o da un’impresa vera e propria.

La chiarezza prima di tutto

Come ogni altro tipo di contratto, quello di realizzazione di un sito web dovrà essere scritto con un linguaggio chiaro, privo di ogni ambiguità: lo sviluppatore ed il cliente quando leggono il contratto devono capire subito chi è tenuto a fare cosa, quando è tenuto a farlo, come è tenuto a farlo. E devono essere altrettanto evidenti ai loro occhi le conseguenze in caso di mancato rispetto delle condizioni stabilite dal contratto.

If-Then

Laddove possibile, nello scrivere le singole clausole del contratto di sviluppo web, è consigliabile seguire la logica dell’if-then, che chi progetta un sito dovrebbe conoscere bene: SE accade X, allora la conseguenza sarà Y.
È importante che sin dall’inizio vi sia assoluta trasparenza tra web designer e cliente: in fase di trattative è bene che il cliente esprima chiaramente le sue esigenze, in modo da evitare equivoci e tensioni che possano emergere in fase di realizzazione del sito o al momento della sua consegna.

Cosa è tenuto a fare il web designer

Dall’altro lato è fondamentale che sia sufficientemente chiara la prestazione che il web designer si è impegnato a svolgere: quali sono i limiti del suo intervento, cosa non è obbligato ad eseguire, quali prestazioni aggiuntive può eseguire ed eventualmente a quale prezzo.
Andando più nel dettaglio, questi sono alcuni dei punti del contratto di realizzazione del sito web da curare con attenzione:

Consegna dei materiali

Chi deve fornire i materiali da caricare sul sito? Se deve farlo il web designer, questo è un servizio che deve essere remunerato: il designer ci impiega del tempo e magari deve accedere ad immagini stock contenute in banche dati a pagamento. Tutto ciò deve incidere sul compenso finale che il web designer chiede al cliente.
Se è il cliente a dover fornire i materiali, è consigliabile stabilire il limite di tempo entro cui devono essere forniti, magari anche il formato dei file o la risoluzione delle immagini, se necessario. E se il cliente ritarda la consegna, è imperativo prevederne le conseguenze (ad esempio lo slittamento del termine finale di consegna dell’intero sito).

Collaudo del sito

Il cliente come verifica che il sito sia in ordine e tutto funzioni a dovere? Entro quanto tempo il cliente può segnalare eventuali difetti del sito? Entro quanto il web designer è tenuto a correggere questi difetti? Tutti aspetti da regolare nel contratto.

Diritto d’autore

Il web designer è titolare dei diritti d’autore sul software alla base del sito da lui creato. È possibile anche che ceda alcuni di questi diritti al cliente. È necessario quindi che nel contratto sia indicato chiaramente, anche sotto il profilo della proprietà intellettuale, cosa spetta al web designer e cosa al cliente.
Meglio non sorprendere in negativo il cliente, il quale magari un giorno scopre che il web designer ha messo successivamente in vendita su Themeforest un template WordPress identico al suo sito.

Manutenzione

È compresa nel compenso una manutenzione almeno iniziale, ossia per un certo periodo di tempo dalla consegna del sito?
Oppure è una opzione che va pagata a parte? Anche in questo caso, in omaggio alla chiarezza, è bene specificare in cosa consista la manutenzione offerta.

Compenso

Prevedere sempre un acconto che il cliente deve versare al web designer all’atto della firma del contratto di sviluppo del sito.
Senza il versamento dell’acconto il web designer non inizia a lavorare alla realizzazione del sito. Semplice, no?

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